Un bel sorriso è sicuramente un ottimo biglietto da visita, eppure molto spesso si vedono persone con denti non allineati che devono nascondere il loro sorriso.
Per gli adulti è difficile indossare un apparecchio ortodontico, così alla vergogna di mostrare un sorriso “metallico” per mesi o anni preferiscono la malocclusione.
I denti storti però hanno importanti conseguenze non solo a livello estetico ma anche fisiologico, la dentatura è essenziale per la masticazione, la fonazione e la deglutizione e una malocclusione può determinare disordini all’articolazione temporo-mandibolare. Oggi per trattare i pazienti con denti non allineati c’è l’ortodonzia linguale, una tecnica odontoiatrica in cui gli attacchi ortodontici vengono inseriti sul lato interno del dente, quindi rivolti verso la lingua, anziché sul lato esterno, quello esposto al sorriso.
E’ una tecnica in continua evoluzione, negli ultimi anni si stanno susseguendo ricerche e studi clinici sull’odontoiatria linguale che garantiscono risultati sempre migliori e in tempi brevi e affollamenti dentali di lieve entità possono essere risolti in pochi mesi.
I fastidi avvertiti dal paziente sono lievi e sempre transitori, inizialmente si hanno piccole difficoltà nella fonazione e disturbi alla lingua ma in pochi giorni il paziente si abitua facilmente a parlare, mangiare ecc. con il suo apparecchio.
I vantaggi dell’ortodonzia linguale rispetto a quella classica sono:
L’apparecchio ortodontico linguale è costituito dai brackets, ovvero gli attacchi inseriti sulla superficie interna dei denti e da fili metallici agganciati agli attacchi con legature metalliche o elastomeriche. I denti si riallineano grazie alla forza che si instaura per l’elasticità della lega che costituisce il filo ortodontico e la tensione del filo agganciato ai brackets. Esistono diversi tipi di attacchi che possono essere inseriti in base alle condizioni del paziente, alcuni tipi sono molto sottili (1, 5 mm di spessore) così da non creare nessun tipo di fastidio, altri sono costituiti da due alette arcuate inserite su una basetta che sono ripiegate su sé stesse per supportare il filo metallico.
A livello Internazionale viene molto utilizzata la tecnica di ortodonzia linguale detta Incognito dove l’impronta dentale viene inviata in un laboratorio specializzato in Germania. Qui odontotecnici esperti la analizzano e riposizionano ciascun dente su una base di cera che viene scannerizzata tridimensionalmente. A questo punto con un software di modellazione in 3D vengono progettati gli attacchi di ciascun dente. Dal modello virtuale si passa poi ad un modello di cera ed infine di oro addizionato di iridio. Questi attacchi sono posizionati su una mascherina in silicone che sarà utilizzata dall’ ortodonzista per posizionare correttamente i brackets al paziente. L’arco infine viene modellato in modo da modificare in breve tempo e in modo eccellente la posizione dei denti. Tutti possono utilizzare l’apparecchio linguale senza limiti di età purché i denti siano ben ancorati nell’osso e che i tessuti di sostegno siano in perfetta salute. Non è possibile indicare con certezza la durata di un trattamento di ortodonzia linguale, molto dipende infatti dal tipo di malocclusione da curare. Già dopo poco tempo però il raddrizzamento dei denti è evidente mentre l’apparecchio è totalmente invisibile e si può mangiare, parlare e ridere senza timori o vergogne. Grazie all’ortodonzia linguale tutti possono avere una dentatura perfetta con denti dritti e ben allineati.